Componentistica per linee di trasporto di alimenti

Campo di applicazione: Food & Beverage
Materiale: POM Detectabile BLU
Scopo: Studio, sviluppo e test di Resina Acetalica rilevabile al Metal Detector e di colore Blu per la realizzazione di componentistica per linee di trasporto di alimenti
Fattori di successo: Rilevabilità al Metal Detector, Colorazione estetica, Certificazione per contatto alimentare, Riduzione emissioni di formaldeide

Le normative che regolamentano la produzione di alimenti sono sempre più stringenti ed obbligano le aziende a creare sistemi di tracciabilità delle possibili contaminazioni di prodotto più sofisticate. La finalità del progetto era di fornire un compound base POM per produrre organi di trasmissione di linee di trasporto di prodotti alimentari che sono soggetti ad usura per strisciamento.
La richiesta era di creare un sistema combinato, visivo e meccanico, di rilevabilità delle particelle infinitesimali del materiale che possono contaminare il prodotto. La soluzione individuata è caduta su POM Copolimero additivata con cariche minerali per renderla rilevabile al metal detector e con colorazione Blu estetica. La POM di natura, sia in fase omopolimerica totale sia in fase copolimerica parziale parte da formaldeide che è un composto chimico appartenente ai cosiddetti composti organici in fase di vapore caratterizzato da un odore pungente che rappresenta un vero e proprio pericolo da tenere in considerazione perché può provocare diversi danni al nostro organismo e può essere molto aggressivo per le vie respiratorie, gli occhi e la pelle.
Nell’utilizzo della POM quello dell’emissione di formaldeide è un problema fisiologico che si presenta nel momento in cui il materiale viene scaldato. Lo studio ha avuto anche l’obiettivo di cercare una soluzione che permettesse la perfetta dispersione del colore sul manufatto, il mantenimento delle caratteristiche tribologiche (attrito basso o inesistente) e, soprattutto, grande risultato dal punto di visita ecologico e di salute sul lavoro l’abbassamento delle emissioni di formaldeide al momento del riscaldamento del polimero stesso. Formac, forte di un team di qualificati tecnici che operano nella funzione Ricerca & Sviluppo, ha iniziato la sperimentazione partendo dalle proprie conoscenze chimiche del processo individuando una soluzione che lo accelera ottenendo come risultato un contenimento di esalazione di fumo e di emissione di formaldeide in atmosfera. Si è agito, quindi, su un principio chimico che non può essere evitato ma può essere modificato per contenere il problema.